UN CONVEGNO DEDICATO ALLA POST-VERITA'
Si fa un gran parlare di bufale e fake news, ovvero notizie false e/o inventate. Addirittura “post-verità” è stata eletta parola dell’anno 2016 dagli Oxford Dictionaries, per descrivere “circostanze in cui i fatti obiettivi sono meno influenti delle emozioni e delle credenze personali nella formazione dell’opinione pubblica”. Tuttavia le operazioni messe in atto per arginare queste non-verità non danno i risultati sperati. Addirittura, i tentativi di social network come Facebook in questo senso sembra che abbiano aumentato l’interesse e quindi i click verso i siti protagonisti della diffusione dei “fenomeni virali”. Nulla di cui stupirsi: dal momento in cui il pay per click è moneta sonante su internet, non possiamo pensare che i sistemi anti-bufala sui social o Google facciano davvero sul serio. Qualsiasi approccio solamente psicologico o sociologico si dimostra monco e in fin dei conti inutile, senza un intervento politico ed economico, che contrasti lo strapotere dei grandi capitalisti della silicon valley. Le fake news spesso sono strumento del potere, e bisogna smascherarle e combatterle, per riuscire a contrastare i loro effetti.
E' con questa consapevolezza e queste premesse che, per inaugurare la terza edizione di "Farmaco-logico!" nelle scuole abbiamo pensato all'argomento delle fake news, e per farlo abbiamo pensato ad ospiti di rilievo. Il titolo "Pillole d'informazione" unisce l'ambito giornalistico con quello medico sanitario, entrambi settori in cui il diritto all'indipendenza si scontra con interessi economici enormi. Partecipa anche tu al nostro incontro 2017, clicca qui per il programma, qua sotto la locandina: